stemma dei Domenicani

Il convento dei PP. Domenicani fu edificato nella seconda metà del XIV secolo sul luogo ove sorgeva la Chiesa di S. Maria del Paradiso e fu voluto da Giovanni d'Aymo, un ciabattino leccese, ad espiazione di un omicidio da lui commesso a scopo di lucro, il quale lo affidò ai Domenicani. L'edificio subì una totale ricostruzione negli ultimi anni del XVII secolo ad opera di Giuseppe Zimbalo, ma fu interrotta alla morte dell'architetto. Il completamento risale alla metà del Settecento con Emanuele Manieri. I Domenicani lasciarono la struttura nel 1814, in seguito alla soppressione degli ordini religiosi, e pochi decenni dopo divenne sede della Manifattura Tabacchi. Dal 1975 è adibito ad Accademia di Belle Arti. Sul primo portale si trova l'Impresa dell'Ordine Domenicano “Un cane con la fiaccola in bocca”.