palazzo MATTHEI
via Libertini 34/40 Lecce

 

 

 

Edificato dai Matthei nel XVI sec., passò ai Brayda, poi alla famiglia Palmieri, ai Pedio, a Francesco Micheli, magistrato galatinese e infine all’Arcivescovo di Lecce. Nel 1519 Filippo Matthei fece edificare, come cappella del suo palazzo, l’attigua Chiesa di S. Andrea, detta "La chiesa Nuova” e oggi chiamata S.Elisabetta. I Matthei sono un ramo della romana famiglia Papereschi; il ramo romano diede alla Chiesa due Pontefici nelle persone di Innocenzo II e Clemente III; un ramo, per parentela contratta, aggiunse al proprio il cognome Antici (ramo cui appartenne la marchesa Adelaide, madre di Giacomo Leopardi). Il ramo leccese, che fu decorato delle Contee di Novoli e Palmariggi e del Marchesato di Trepuzzi, estinse, quanto agli uomini, con Alessandro (1662-1706) e quanto alle donne con Aurelia, che portò i beni di famiglia in casa Brayda.

 
     
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