Il palazzo Palma fu realizzato nel sec. XVI da un anonimo artista della bottega di Gabriele Riccardi, cui è attribuito, nella basilica di S.Croce, l'altare degli Adorno del 1558. Il palazzo fu anche chiamato, erroneamente, Palazzo Lecciso, credendo di scorgere, nello scudo abraso che sovrasta il portale, l'Arme di questa famiglia, Arme in realtà più simile a una palma che a un leccio. I Palma furono una famiglia di origine spagnola, venuta in Italia al seguito di Alfonso V d'Aragona e stanziata in Piemonte nel sec. XIII, quindi in Sicilia. Un ramo, per motivi di commercio, stanziò in Lecce ed ebbe questo palazzo. Questa famiglia ebbe, quali Divise, anche "Favente Deo” che si può leggere a fianco dello stemma sul portale. Dai Palma il palazzo passò ai Protopapa, e poi ai Santoro; nella seconda metà dell’800 Rosa Santoro lo portò in dote alla famiglia Sanguinetti da cui passò ai Bonghi, quindi agli Stefanelli, che ne sono gli attuali proprietari.