Questo edificio fu costruito da Mauro Manieri nel 1699 e sempre da lui ricostruito dopo il crollo. Era il convento dell’Ordine ospedaliero di S.Giovanni di Dio, detto volgarmente Ordine dei Fatebenefratelli per la frase con la quale chiedevano l’elemosina “Fate del bene a voi stessi, fratelli, per amore di Dio”. A Lecce erano chiamati “mpicciusi” per la loro insistenza. Apposero il loro stemma "D'azzurro, a due cuori di rosso, sormontati dalla croce d'oro" sulla colonna angolare tra il convento e la chiesa da loro dedicata a S.Maria della Pace. Arrivati a Lecce nel 1588 ne furono espulsi con Decreto Reale il 1° agosto 1793. Il 23 gennaio 1796 il palazzo divenne sede dell'orfanotrofio S. Francesco fino al 28 giugno 1851 quando vi fu istituito un Monte dei Pegni. Nel 1900 divenne un orfanotrofio per ragazze intitolato a Margherita di Savoia e affidato alle Suore Salesiane d'Ivrea, le quali vi istituirono le scuole elementari, normali e complementari. Attualmente l'edificio è di proprietà dell'Amministrazione Comunale di Lecce.