Il secentesco palazzo Taurino, importante oltre che per l’eleganza dell’architettura anche per la sua storia e la frequentazione di personaggi illustri sorge dove si trovava il quartiere ebraico.
L’Infantino parla della sinagoga che vi si trovava prima della costruzione del palazzo. Il palazzo dai Trono passò ai Cerasini che vi apposero il loro stemma, poi ai Personè, ai Lubelli, ai Conte, ai Valentini per arrivare ai Taurino. Bruno Taurino vi creò un ristorante nel sotterraneo scoprendo interessanti manufatti riconducibili quasi certamente alla originaria struttura della sinagoga. Successivamente sono intervenuti gli imprenditori Michelangelo Mazzotta e Francesco De Giorgi che hanno voluto valorizzare il lavoro iniziato anni prima creando il Museo Ebraico “Palazzo Taurino”. Il museo, con le sue vasche di abluzione, i numerosi reperti rinvenuti nel corso degli scavi e l’ampia documentazione grafica, vuole anche essere un centro di iniziative culturali. |
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