palazzo BELLI
via V.Emanuele 33 Lecce

I Belli erano una famiglia importata in Lecce da S. Cesario nel sec. XV. Pietro Belli e sua moglie Isabella Castriota furono poeti arcadi, Cesare fu sindaco di Lecce nel biennio 1599-1600, Vito (1625-1711) lo fu negli anni 1655-1656 e suo figlio Cesare nel biennio 1701-1702. La famiglia estinse con Niccolò nel 1780, e con Raimondina (1742-1804), che sposò nel 1768 Francescantonio Guarini, portandogli in dote il palazzo. Dai Guarini passò in proprietà dei Margilio, che lo vendettero ad altri, tra cui i Eoni-Colonna e i Provenzano. Una curiosità di questo palazzo settecentesco è la figura scolpita sulla balaustra che dà su corte dei Cicala. Qualcuno dice che raffigura lo “scanzamurieddhu”, personaggio delle tradizioni popolari, folletto dispettoso che si ritrova in moltissime altre culture e fin dai tempi più antichi, chiamato anche “poltergeist”.

 
ascolta la descrizione>>>  
     
 
entra nel cortile    
     
per entrare nel cortile bisogna installare Google Maps